Braccialetti Cruciani: quando il made-in-Italy diventa cult nel mondo

Li vogliono ormai tutti. I braccialetti Cruciani sono diventati un vero e proprio cult in tutto il mondo. Il Braccialetto Quadrifoglio ad esempio. Simbolo di speranza, gioia inattesa e fortuna, il quadrifoglio porta fortuna a chi lo trova e a chi lo riceve in dono. Secondo la tradizione ogni foglia rappresenta una qualità: la prima la reputazione, la seconda la ricchezza, la terza la salute e la quarta l’amore sincero.

Ecco allora un gioiello ad ago, originale anche come idea regalo corredata da una frase di buona fortuna stampata in 9 lingue. Disponibile in ben 30 varianti di colore, si può proporre sia in forma di kit, con l’esclusiva pochette di raso di cotone ricamata con filo verde o singolarmente, magari abbinato ad un capo acquistato.

Il disegno del bracciale è formato da 7 quadrifogli mentre il motivo ricamato è la frase “Un desiderio per ogni quadrifoglio, un quadrifoglio per ogni desiderio” e un quadrifoglio centrale.

Il fenomeno dei braccialetti quadrifoglio Cruciani è relativamente recente. Tutto è partito nell’agosto 2011 quando davanti alla boutique Cruciani di Forte dei Marmi si sono avute code interminabili di persone che affollano il negozio, giorno e notte, pur di accaparrarsi uno o più colori del braccialetto dell’estate.

Dal boom italiano a quello estero. Europa, America e Giappone. Con l’arrivo della Vogue Fashion Night Out meneghina, i braccialetti hanno fatto il loro debutto ufficiale anche a Milano dove il successo è stato riconfermato da un’edizione limitata realizzata in occasione della settimana della moda milanese.

Tra i tanti eventi collegati, anche il progetto charity per la città di Fukushima “Cruciani x 3/11” con la vendita di questo speciale braccialetto quadrifoglio.

L’eredità e l’esperienza dell’azienda di merletti Arnaldo Caprai, raccolta con orgoglio dall’azienda Cruciani, ha fatto sì che questo in questo braccialetto siano racchiusi i valori e la maestria artigianale del “made in Cruciani”.