Abbigliamento over 50 che non invecchia? Ecco come vestirsi in primavera ed estate

Quando diciamo “over 50” intendiamo la fascia di età tra i 50 e i 60. Mai come ora le donne “di mezza età” possono permettersi un abbigliamento disinvolto e meno formale se paragonato a quello tipico di alcuni decenni or sono. Tutto questo però senza mai esagerare e non tralasciare le regole che impediscono di sconfinare nel cattivo gusto. Per questa volta ci limitiamo a parlare delle due stagioni più imminenti, ma riprenderemo il discorso a tempo debito

Come vestirsi a 50 anni in primavera

Gli outfit più adatti per la primavera sono quelli nei colori pastello o con fantasie floreali sobrie. Come capispalla un trench o un giubbino leggero sono perfetti per un look giovanile che non vuole strafare. I tailleur sono naturalmente ideali per la vita da ufficio. Mentre invece le gite fuoriporta, al mare o al lago, e le passeggiate del fine settimana chiamano piuttosto un guardaroba fatto di gonne leggere con magliette girocollo o twin set in filo (meglio se con sottogiacca smanicato). Per sentirsi ancora più comode si può optare per dei pantaloni a pinocchietto (quelli che arrivano sopra le caviglie, per intenderci) oppure dei leggings e maglia con le maniche lunghe a righe, con un paio di ballerine ai piedi.

Come vestirsi a 50 anni in estate

La regola generale è: scegliere capi discreti con una scollatura adeguata al proprio decolleté. Per chi ama gli abiti, un tubino è sempre indicato per una cena o una serata, meglio se abbinato a un giacchino corto in vita. Di giorno meglio vestiti leggeri lunghi fino sotto il ginocchio con abbottonatura frontale. Per quanto concerne la moda mare a 50 anni se il fisico lo permette vanno bene tanto i bikini quanto i costumi interi, evitando però i modelli troppo sgambati. Sopra il costume non si può fare a meno di un bel kaftano e come accessorio una capiente borsa di paglia. Per la sera sono adatti gli abiti di media lunghezza, in tinta unita o dalle fantasie discrete.