Il polacchino «ingegnere» degli anni ’70 presentato a Pitti Uomo

Una scarpa stringata, ma robusta, rinforzata e carroarmata: dagli archivi Pirelli, la collezione scarpe PZero autunno-inverno 2008/09 recupera e rielabora il polacchino «ingegnere» che riflette lo stile razionale del professionista da cui prese nome negli anni ’70. La nuova scarpa è stata presentata a Pitti Immagine Uomo in corso a Firenze in questi giorni.

Tomaia avvolgente alta sino alla caviglia, in camoscio rasato o vitello ingrassato. Nuova suola cingolata che riproduce esattamente il battistrada di un pneumatico Pirelli, una sorta di evoluzione del classico carroarmato. Non c’è che dire: una gran bella scarpa per la generazione che gli americani chiamano upper casual, comodo ma oltremodo sofisticato.