Lush, anche i glitter diventano biodegradabili

Di
Lush

Sono certa che tutti conoscete, anche solo per fama, il brand etico di cosmetici freschi Lush. E se non lo conoscete per esperienza diretta, vi consiglio di provare i suoi prodotti efficaci, sfiziosi, dai profumi golosi e con un occhio attento all’ambiente.

Questa sua attenzione all’ecosostenibilità di ingredienti e packaging viene ancora una volta confermata e rinnovata dall’iniziativa già presa nel 2013, quando Lush decise di sostituire i classici glitter presenti in molti dei suoi prodotti cosmetici, passando da quelli in polibutilene tereftalato ad alternative biodegradabili per assicurare al prodotto finito lo stesso scintillio, senza pesare sull’ambiente.

E sapete come? Lo stesso effetto glitter è garantito dall’utilizzo dell’agar agar, un gelificante naturale ricavato da alghe rosse e utilizzato anche in cucina come sostituto vegetariano alla colla di pesce.

Tra i prodotti glitter trovate Trilly, lo spumante 100% vegano per un bagno a 24 carati; una pepita ricoperta di lustrini per una vasca in versione luxury. Poi Spendido Splendente, l’olio da massaggio a forma di cuore con glitter rosa e Figli delle Stelle, una polvere magica che illumina d’oro la pelle e profuma di gelsomino.

La messa al bando dei glitter in UE

Dal 15 ottobre 2023, l’Unione Europea vieta la vendita di prodotti contenenti glitter liberi e microplastiche, noti per l’inquinamento ambientale. Questa decisione è basata su prove scientifiche e fa parte di un piano per ridurre del 30% l’inquinamento da microplastiche entro il 2030.

Oltre ai glitter, il divieto si applica a cosmetici con microgranuli, detergenti, ammorbidenti, erba sintetica e altri prodotti che rilasciano microplastiche. Sono previsti periodi di transizione per le aziende per adeguarsi. Questa misura mira a promuovere prodotti ecologici e ridurre l’inquinamento.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloStyle.it – Moda e tendenze supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009